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5 punti da considerare per Bitcoin; in 10 anni questo è il mese peggiore per il prezzo di BTC

A seconda della fonte, Bitcoin (BTC) inizierà un’altra settimana ribassista o come un “acquisto” deciso. Cosa succede dopo? La più grande criptovaluta è ancora bloccata nella fascia più bassa di $ 30.000, dopo una settimana di prestazioni di prezzo poco entusiasmanti. Potrebbero esserci motivi di ottimismo, tuttavia, poiché l’inflazione sta preoccupando i mercati tradizionali e i mesi estivi favoriscono tradizionalmente i rialzisti.

Tuttavia, in Bitcoin può succedere di tutto e le sorprese possono oscillare in entrambe le direzioni. Nel tracciare la direzione in cui potrebbe andare BTC/USD la prossima volta, Cointelegraph Markets prende in considerazione cinque fattori da considerare.

L’umore macro è spaventato dall’inflazione

Le festività negli Stati Uniti, nel Regno Unito e altrove in Occidente significano che è stata una giornata tranquilla per le azioni e le materie prime. I mercati asiatici sono comunque generalmente stabili, indipendentemente da ciò che sta accadendo in Occidente. Mentre i commercianti si preparano per l’inizio del periodo estivo tradizionalmente più lento. Tuttavia, l’immagine diventa decisamente meno stabile se si riduce lo zoom.

Il motivo è l’inflazione, raccontano le fonti ai soliti media. L’impatto a lungo termine della “ripresa” manipolata in tutto il mondo si profila all’orizzonte. Alimentata dalla massiccia creazione di liquidità della Banca centrale, questa è stata a lungo una preoccupazione in mezzo all’aumento internazionale del coronavirus. Ci sono già alcuni segnali rivelatori, come l’aumento dei costi di produzione, che potrebbero non essere pienamente rispecchiati.

Uno stratega azionario di JPMorgan Asia, Mixo Das, ha dichiarato a Bloomberg che i responsabili delle politiche si impegnano ad accettare livelli più elevati di inflazione e una maggiore volatilità dell’inflazione. Das ha indicato che se ciò accadrà, assisteremo a un aumento strutturale dell’inflazione. Ritiene che questo non sia ancora incluso nei prezzi. Per sua stessa natura, l’inflazione è l’opposto di uno standard Bitcoin, a causa dell’offerta fissa della criptovaluta.

Inoltre, Bitcoin ha una curva di emissione decrescente, che non può essere manipolata. La domanda da parte delle istituzioni e di quelle con un’elevata esposizione alla liquidità dovrebbe continuare a crescere in linea con l’inflazione in questo modo. Questo è sempre più tollerato dalle banche centrali ai livelli più alti. Saifedean Ammous, autore di The Bitcoin Standard, ha preso parte a un dibattito sul consumo energetico di Bitcoin all’inizio di questo mese. SHIB previsioni è positivo.

Ha suggerito che circa il 10% della ricchezza globale è già spazzata via dall’inflazione ogni anno.

Continua la vendita da mani deboli

Con il fine settimana che non mostra segni di una ripresa rialzista dei prezzi, lunedì è un quadro un po’ desolante per gli hodlers di Bitcoin. BTC/USD è inferiore a $ 36.000 al momento della scrittura. Inoltre, da quando ha toccato i massimi locali di $ 41.000 la scorsa settimana, si è lentamente spostato verso il basso. Poco dopo un altro test del supporto di $ 30.000, con Bitcoin che è rimbalzato a $ 31.000, sono comparsi quei massimi.

Ciò ha ripristinato il corridoio commerciale familiare in cui si trovava dall’evento della capitolazione all’inizio di maggio. Questa configurazione è un’opportunità di accumulo d’oro o un incubo, a seconda di chi chiedi. La scissione sembra corrispondere anche all’esperienza di mercato. Ai livelli attuali, le vecchie mani si stanno aggiungendo al loro stack BTC, mentre i recenti acquirenti continuano a vendere loro, secondo i nuovi dati della fonte di monitoraggio on-chain Glassnode.

La direzione classica è in aumento

Non è una novità, questa classica direzione “da mani deboli a forti”. Tuttavia, il ritmo sta aumentando. Una breve cascata di vendite, che ha accompagnato il primo calo a $ 30.000, si sta invertendo poiché anche i minatori stanno acquistando di nuovo. Lark Davis, il popolare account Twitter, ha commentato che i grafici sembrano folli e ha evidenziato il senso di eccitazione tra i partecipanti al mercato di lunga data.

Secondo lui, i minatori e i detentori a lungo termine si accumulano, mentre solo i detentori a breve termine vendono. Niente di nuovo sotto il sole, disse Davis. Una metrica chiave per prevedere il territorio di ipercomprato e ipervenduto, anche l’indice di forza relativa settimanale (RSI) di Bitcoin sta girando intorno ai minimi. Quelli sono stati battuti solo dal crollo di marzo 2020 e dalla capitolazione di $ 3.100 nel dicembre 2018.

Mal di testa dei tori a causa delle medie dei prezzi chiave

Ci sono limiti per i trader, che Bitcoin deve ancora mantenere per mantenere la sua corona del mercato rialzista. In termini di toro o orso. La suite di trading DecenTrader ha evidenziato la media mobile a 200 giorni (DMA) e la media mobile a 20 settimane (WMA), nell’ultimo aggiornamento di mercato, come livelli significativi da tenere d’occhio. A poco più di $ 40.000, attualmente si trova il 200 DMA.

Ecco dove è andato BTC/USD la scorsa settimana rd rifiutato, mentre il 20 WMA è più alto di quasi $ 49.000. DecenTrader ha riassunto che se Bitcoin dovesse trovare una domanda sufficiente nell’intervallo inferiore a $ 30.000, si prevede che il 20 WMA agirà da resistenza. Probabilmente, un calo inferiore renderebbe i $20 bassi o il ritracciamento del 78,6% un probabile obiettivo. L’azione sui prezzi è quindi particolarmente importante nella prossima settimana, secondo DecenTrader.

Non è una buona idea per molti che Bitcoin possa raggiungere il suo massimo di $ 20.000 nel 2017. Per quanto riguarda il creatore dei modelli di prezzo basati su azioni (S2F), PlanB. Considera improbabile l’idea di una nuova capitolazione a $ 20.000. Tuttavia, riconosce che i suoi modelli sono ancora “testati” dalle fluttuazioni dei prezzi. https://cryptoclan.it/ è positivo.

Ha detto durante i discorsi su Twitter della scorsa settimana che ovviamente non è d’accordo. Ha inoltre indicato che S2F e on-chain puntano a prezzi molto più alti, $ 100 – 288K e il tempo lo dirà. Il “prezzo realizzato” di Bitcoin è ora di $ 23.000, ha aggiunto. È un calcolo di BTC/USD basato sul prezzo al quale ogni moneta è stata spostata l’ultima volta.

Il prezzo sale

Il prezzo realizzato è salito alle stelle durante le corse rialziste del 2013 e del 2017, relativamente parlando. E queste corse al rialzo devono ancora essere copiate quest’anno. PlanB ha notato che a $ 23.000 c’è ancora molta strada da fare secondo lui, oltre a un grafico che mostra il prezzo realizzato rispetto ai 200 WMA.

Le preoccupazioni diminuiscono con i tassi di finanziamento

Un esempio di rialzo nascosto risiede nel finanziamento dei tassi di cambio, che può servire a caratterizzare l’azione dei prezzi a breve termine. Per qualche contrappunto. I tassi di cambio dei finanziamenti sono ora sani e negativi, sostenendo che nelle circostanze attuali si tratta in gran parte di short che pagano lunghi. DecenTrader ha aggiunto che i partecipanti con leva finanziaria sono stati in gran parte spazzati via nel sell-off e non sono rientrati.

Di conseguenza, gli interessi in sospeso non sono stati recuperati. Secondo DecenTrader, anche il finanziamento è rimasto basso/negativo, facendo ulteriormente eco al mercato. La capitolazione delle scommesse con leva ha effettivamente azzerato la composizione del mercato durante la vendita di $ 30.000, come riportato da Cointelegraph. Perché i trader evitano di correre rischi.

Ciò dovrebbe consentire una maggiore crescita organica dei prezzi. E la domanda reale da parte di coloro che hanno maggiori probabilità di acquistare BTC a lungo termine, piuttosto che come una scommessa speculativa a breve termine, dovrebbe essere incoraggiata.

È il peggior maggio di sempre?

Per i Bitcoiners, sembra certamente così, in termini di rendimenti mensili. L’umore dell’ultimo giorno di maggio 2021 rischia di essere tutt’altro che positivo. Perché le perdite mensili per gli hodler ammontano a quasi il 40%. Maggio è di solito un mese redditizio per BTC/USD, se fai un confronto, come nel 2017 e nel 2019, ad esempio, la coppia ha guadagnato oltre il 50% a maggio.

Con perdite del 19%, il 2018 è stato un valore anomalo, ma anche questi impallidiscono rispetto a quest’anno. In termini di performance sia del primo che del secondo trimestre, maggio 2021 è attualmente sulla buona strada per essere il mese peggiore dal 2013. Il destino e l’oscurità sono tuttavia lontani da ogni luogo. Guidati da un rimbalzo sostenuto per XRP, in rialzo del 13% nel corso della giornata, i mercati di Altcoin stanno mostrando segni di vita insieme a Bitcoin.

I volumi per l’altcoin più grande, Ether (ETH), in particolare, sono promettenti, come notano i trader. E questi contrastano con il comportamento del mercato ribassista, che tende a vedere poca attività di trading. Il trader Crypto Ed ha concluso che non dovremmo preoccuparci troppo di un BTC più debole. Perché potrebbe seguire le coppie alt/usd più forti o continuare il suo chop/lateralmente mentre gli alts salgono, secondo Crypto Ed.